martedì 24 aprile 2012
Teaser Tuesdays n.11
Benvenuti ad un nuovo appuntamento con Teaser Tuesdays, la rubrica a scadenza settimanale inventata da MizB del blog Should Be Reading.
Le regole sono semplicissime:
- prendi il libro che stai leggendo
- aprilo ad una pagina a caso
- trascrivi un breve pezzo, facendo attenzione ad evitare "spoilers"
- riporta titolo e autore del libro
"Mentre il suo corpo sussultava, con la mano sfiorò un oggetto dalla forma familiare. Allungò le dita e afferrò qualcosa che per un momento riportò un fiotto di speranza e luce inattesa. Il suo cellulare. Tenne premuto il tasto di accensione e dopo pochi secondi il display si illuminò. Era carico, le sembrò di rinascere. Aspettò a lungo che l'antenna captasse un segnale qualsiasi, ma dopo qualche minuto si rese conto che era inutile. La luce irradiata dal dispositivo rese evidente ciò che già sospettava. Era sottoterra, ed era perduta."
Tratto da "Tutto il villaggio lo saprà" di Fabio Girelli.
E il vostro "teaser" qual'è?
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"L’estasi sul volto di Brendan salutò l’apparizione di Israfel, emerso dall’ombra a lato dell’altare. Avanzava lentamente, sospeso da terra, e la grazia irresistibile del suo perfetto candore dissipò la tenebra, la luce cruenta, l’Inferno in cui era piombata la cattedrale. Le ali, perfettamente bianche e slanciate, gli pendevano dalle spalle come lo strascico di un mantello principesco, e la tunica ricamata rifulgeva della luce di un nuovo astro."
RispondiEliminaDa "L'amore immortale" di Sabrina Benulis.
Suor Giuseppina aveva mani del primo tipo.
RispondiEliminaAl nostro caotico arrivo al ricreatorio nel primo pomeriggio della domenica, la trovavamo già sprofondata, con la pancia incastrata tra le zampe del piccolo tavolo dei dolciumi; levava gli occhi al cielo insofferente, ruotava la testa a destra e a sinistra, allungava il collo per aria come una foca sul cubo.
Il terrazzino dei gerani timidi, di Anna Marchesini (p.25)
Oggi la mamma è morta. O forse ieri, non so. Ho ricevuto un telegramma dall'ospizio: "Madre deceduta. Funerali domani. Distinti saluti." Questo non dice nulla: è stato forse ieri.
RispondiEliminaL'ospizio dei vecchi è a Marengo, a ottanta chilometri da Algeri. Prenderò l'autobus delle due e arriverò ancora nel pomeriggio. Così potrò vegliarla e essere di ritorno domani sera. Ho chiesto due giorni di libertà al principale e con una scusa simile non poteva dirmi di no. Ma non aveva l'aria contenta. Gli ho persino detto: "Non è colpa mia." Lui non mi ha risposto. Allora ho pensato che non avrei dovuto dirglielo.
Lo straniero, Albert Camus
Ti chiamo con i nomignoli che ti ho dato durante la tua vita e ti dico mille volte che ti voglio bene, Paula, ti voglio bene, e lo ripeto più volte finché qualcuno mi tocca la spalla e mi dice che la visita è terminata, devo uscire.
RispondiEliminada PAULA, di I. Allende, pag. 83
Grazie per i vostri bellissimi teaser!
RispondiEliminacome faccio a prendere una pagina a caso se sto leggendo un e-book?
RispondiEliminasinceramente non saprei...ma puoi comunque selezionare un brano a caso!
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