Benvenuti cari lettori nella Locanda dei Libri per una nuova puntata della mia rubrica "Ti presento un libro"!
Ho notato di averla un po’ trascurata ultimamente, quindi sono qui per rimediare ^_^
Il libro che voglio presentarvi oggi è un po’ particolare...mi sono imbattuta in lui facendo una piccola ricerca sui merletti toscani (per mia curiosità personale) e ne sono restata attratta, soprattutto perché è un libro che ha una lunga e antica storia...e io amo le cose antiche!
Questo volume è la ristampa di una delle opere più importanti e significative di Elisa Ricci.
Il libro fu stampato per la prima volta nel 1925 dall'editore Le Monnier di Firenze. All'opera originale è stata aggiunta una prefazione della curatrice Bianca Rosa Bellomo e un dettagliato indice dei nomi e dei testi citati, che consente al lettore una rapida ricerca degli argomenti che lo interessano.
Un libro che non può mancare nella biblioteca degli appassionati di ricamo!
Titolo: Ricami italiani antichi e moderni
Autrice: Elisa Ricci, a cura di Bianca Rosa Bellomo
Editore: Nuova S1
Anno di pubblicazione: 2006
Formato: Brossura, illustrato
Pagine: 336
Genere: Artigianato e arti decorative
Prezzo di copertina: €18.20
Dalle origini arabe allo sviluppo europeo, l'autrice segue lo sviluppo di alcune delle molteplici tecniche di ricamo corredando le pagine con numerose immagini, molte delle quali antichissime.
L'immagine di copertina rappresenta un prezioso ricamo del cinquecento raffigurato e descritto da Elisa Ricci all'interno del libro.
L'originale è conservato al Museo civico di Torino e costituisce uno dei "ritrovamenti" più felici della ricerca instancabile compiuta negli ultimi anni da Bianca Rosa Bellomo, sulla storia del ricamo e del merletto e sulla vita e le opere di Elisa Ricci.
Elisa Guastalla nacque nel 1858.
Primogenita di una famiglia benestante, si sposò giovane con Alberto Errera (economista che si occupava di piccole industrie come il merletto ed il vetro), il quale morì dopo una lunga malattia.
A quarantadue anni in seconde nozze, Elisa sposò Corrado Ricci e nel 1934 rimase purtroppo vedova per la seconda volta.
Elisa era una donna colta, gentile e soprattutto attenta e sensibile.
Sin da piccola aveva visto la mamma e la zia cucire e ricamare: probabilmente questo ha fatto in modo che lei si affezionasse al ricamo.
Dai primi del Novecento scrisse diversi libri rivolti alle arti femminili, approfondendo specialmente la sezione del merletto e firmandosi: Aracne, E. R., e.r., El. R.
Durante la seconda Guerra Mondiale, per sfuggire alla deportazione, essendo ebrea, riuscì a farsi dichiarare malata di mente e a nascondersi, con la sorella, in una casa di cura mentale nei pressi di Torino, dove morì all'età di ottantasette anni.
Questa è un'immagine della copertina originale del 1925 del suo libro "Ricami italiani antichi e moderni"
interessante
RispondiEliminabuona pasqua clody!^__^
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