Io e l'autore ci siamo consultati e siamo felici di comunicare che a ricevere l'omaggio sarà......
ANDREA!!!
Questo è stato il suo commento:
"Volendo brevemente sintetizzare questa “esperienza di
lettura”, non posso evitare di raccontare al mio lettore la singolare location
che mi ha visto protagonista - quale lettore - del viaggio operato attraverso i
primi quattro capitoli di Giorgio Marconi,
Il precario equilibrio della vita.
La funzionalità e l’efficienza dei trasporti pubblici
catanesi ha fatto sì che, per una tratta di appena una decina di chilometri,
fossi costretto a fare all’incirca un’ora e mezzo di corriera. Arrivando dal
mio paesello del ragusano nel caotico ateneo mediterraneo, fortuna ha voluto
che, nella tasca della mia borsa fosse presente il mio Kindle con su caricati
questi quattro capitoli.
Sin dalle prime righe non ho potuto far a meno di notare le
straordinarie capacità narrative dello scrittore nell’illustrare le scene,
raccontate con la luminosità di colori ad olio su una tela non troppo raffinata
ma appositamente semi-grezza.
L’elogio del tatto. Il sentire sotto i polpastrelli la
pelle marrone di quella sacca con la cinghia. L’odore di treno e successivamente
di rose e disinfettante all’interno della Maison de retraite.
Nell’aria... suoni armonici: un vecchio giradischi in sottofondo,
elettrodomestici da cucina in lontananza.
Goffredo, nome azzeccato per un uomo dubbioso e
apparentemente goffo dinanzi una situazione imbarazzante e al tempo stesso
singolare. Giulio, una vita-vissuta che poteva esser vissuta
diversamente solo grazie a poche righe pervenute al momento giusto. Un solo
nome per lui: Clara.
Yvonne, “il donnone” che dietro tanta apparente freddezza e
autorità non riesce a nascondere la sensibilità di una femminilità e
fanciullezza diversamente realizzata. Lotte, prefigurazione e anticipazione di
una solitudine apparente; apparente perché chi si dona totalmente all’altro
seppur smette formalmente d’esistere in maniera indipendente, in realtà,
continua a vivere in quell’altro.
Non nascondo che, una volta giunto all’ultima pagina, m’è
venuto un groppo alla gola. M’è dispiaciuto che quel viaggio magico ma troppo
breve si fosse concluso in così pochi minuti. Un racconto che consiglio, avendo
preso visione solo di parte di esso, e che mi prometto di leggere integralmente
al più presto!
Un grazie a chi mi ha dato l’opportunità di farlo!"
Andrea congratulazioni!
A breve riceverai una mia e-mail.
Ringrazio tantissimo le altre quattro partecipanti e non temete, perchè tra pochi giorni ci sarà un'altra bella sorpresa qui alla "Locanda dei Libri"!
Andrea, complimenti ;)
RispondiEliminaGrazie crisgabrisa,
RispondiEliminagrazie Clody e Giorgio,
non vi nego che sono commosso: davvero non me l'aspettavo!
Confesso che ho scritto col cuore!
Grazie ancora!!!