Recensione di "Draconis Cor"

Cari lettori, sono qui per parlarvi di Draconis Cor, che si è rivelata una lettura molto piacevole... ringrazio ancora l'autrice per avermi inviato il libro ^_^

Titolo: Draconis Cor - Libro Primo

 Autrice: Alessia Piccolo

 Editore: GDS

Anno di pubblicazione: 2012

Formato: Brossura

Pagine: 208

Genere: Fantasy

Prezzo di copertina: €13.50

TRAMA 

Quando la saggezza dei draghi non ha confine possono accadere eventi unici e senza tempo. In un regno in cui l'anima di ognuno può andare perduta, un'antica profezia darà nuove speranze ad un popolo che sta ormai per essere sopraffatto.

Tre ragazzi come tanti non sospettano nemmeno di far parte di una storia cominciata molti anni addietro. Le loro vite saranno stravolte dall´arrivo di un bambino a cui orde di nemici danno la caccia. Insieme verranno trascinati in un´avventura che li costringerà ad allontanarsi da tutto quello che hanno di più caro e da ogni certezza.

Una lacrima di cristallo dai poteri magici sconosciuti celerà la chiave di questo mistero, ma da dove arriva? Cosa nasconde? E proprio quando crederanno di essere arrivati, il viaggio avrà inizio...

AUTRICE

Alessia Piccolo vive a Pozzonovo, in provincia di Padova. E' laureata in Tutela e Riassetto del Territorio, attualmente sta completando gli studi del corso magistrale in Scienze Forestali e Ambientali. 

"Draconis Cor" è il suo primo libro.

RECENSIONE

Due ragazzi e una ragazza…. Zahara, sensibile e coraggiosa, le sue frecce scoccate con magistrale precisione non perdonano; Rik, l’audacia di un eroe e la forza di un leader; Ham, il cuore di un uomo e un animo valoroso.

Tre giovani che ancora non conoscono ciò che il destino gli riserverà, tre cuori puri e coraggiosi, pronti a dare la vita l’uno per l’altro.

A loro verrà affidata la salvezza di un bambino, Efram, ma non un bambino qualunque, bensì il prescelto.

In un regno sconquassato da un tiranno apparentemente invincibile, l’immortale stregone Thriong, Ham, Zahara e Rik intraprenderanno un’avventura che li porterà a scoprire la verità sul piccolo Efram e a comprendere molte cose su loro stessi. Ma in questa avventura saranno accompagnati da variopinti personaggi: un nano, elfi, stregoni, una ragazzina con la prodezza di un guerriero (Naja) e un drago smeraldino.

Come vedete, l’autrice non ci fa mancare proprio nulla!

Come nella migliore tradizione della letteratura fantasy, il tema è quello del viaggio all’insegna dell’avventura, della scoperta e di un mondo da salvare dalla devastazione.

Non voglio svelare troppo della trama, altrimenti vi priverei della curiosità di leggere Draconis Cor e sarebbe un peccato.

Un libro non eccessivamente complesso, ma efficace… Alessia Piccolo arriva chiaramente al punto.

Ho trovato solo un paio di cose già viste, ad esempio il fatto che Ham e il suo drago riescano a comunicare tramite i loro pensieri… come Eragon e Saphira, celebri creature della penna di Christopher Paolini.

Anche sul nome del drago avrei apprezzato una maggiore originalità… si chiama Drago! Anche questo un po’ troppo simile al film Dragonheart, dove il drago protagonista è chiamato Draco.

A parte questo, ho trovato il libro molto carino, avvincente, dove l’avventura di certo non manca. Forse la conclusione è un po’ sbrigativa, raccolta negli ultimi due capitoli… che poi una conclusione non è, in quanto l’avventura dei giovani protagonisti è appena cominciata e io sono molto curiosa di scoprire come continuerà!

Ham, Zahara e Rik, come anche la temeraria Naja, non sono tanto caratterizzati fisicamente, in questo l’autrice ha lasciato libero sfogo alla fantasia del lettore, ma non mancano di personalità.

Alessia Piccolo stuzzica la curiosità del lettore anche dal punto di vista sentimentale, facendoci intuire una probabile trama amorosa fra Ham e Naja, Rik e Zahara.

Mi ha colpito molto la giovane Naja, credo che sia un personaggio davvero promettente, ci sarà molto da scoprire su di lei… spero che venga approfondita nel seguito della storia.

Non mi dispiacerebbe nemmeno scoprire qualcosa in più sulle Ombre, uomini privati di anima e ricordi, condannati e designati ad essere brutali assassini e nulla di più.

Sicuramente è un buon esordio per Alessia Piccolo che, se continuerà e migliorerà, non avrà nulla da invidiare agli scrittori fantasy d’oltre oceano.

L’avventura continua e credo che sarà tutta da gustare!