Credo sinceramente che questo terzo "regalibro" farà gola a molti :-D
Ringrazio tantissimo la casa editrice Zero91 che mi ha permesso di regalare ad uno di voi non uno, ma ben due libri!!! "Il Canto della Notte" e il suo seguito "Il Canto delle Ombre", di Camilla Morgan-Davis.
TRAMA
È una giornata qualunque.
Il sole è alto nel cielo. Gli umani si svegliano, chi si prepara per andare a scuola o chi al lavoro e fra questi molti credono di essere i soli a dominare la terra. Non molto lontano da loro si muovono altre creature dall’aspetto umano, ma che sanno richiamare su di loro l’anima dei lupi: sono licantropi, muta forma.
In un paese pressoché sconosciuto del Piemonte risiede una comunità che apparentemente si occupa del recupero di ragazzi difficili e talvolta orfani. È così, ma i ragazzi, così come gli educatori, sono tutti uomini lupo.
Maila è una di loro, ha diciotto anni, si veste di nero, ordina scarpe e libri da Internet e fa esperimenti con erbe, fiori e piante. Non parla volentieri con gli alti, a differenza loro vive con conflitto la sua natura; spesso vorrebbe essere una ragazza normale, ma le è concesso tutto tranne questo. Anche per lei, come per gli umani, la giornata che sta avendo inizio sembra comune, ma non è così.
La quiete del paese è interrotta: due grossi lupi aggrediscono un uomo del posto. Da quel momento per Maila tutto cambierà: le apparirà uno strano segno sul petto, incontrerà un ragazzo dal nome misterioso e dovrà salvare la sua gente dall’attacco degli Artigli Rossi, un gruppo di licantropi assettati di odio e carne.
Ed eccola Maila, in viaggio fino agli Alti Tatra, accompagnata da Othar, un valoroso guerriero. Riuscirà a portare la testa del capo dei nemici nel regno sotterraneo di Ayta, il luogo di confine fra la vita e la morte, in cui i lupi accompagnano le anime dei defunti nell’aldilà?
Una cornice fantasy per tanti temi di bruciante attualità come l’inquietudine degli adolescenti, la necessità dell’integrazione, le regole del “branco”, la diffidenza e il pregiudizio nutrite nei confronti di chi non ci somiglia. Camilla Morgan-Davis, giovane promessa del fantasy, parla il linguaggio della sua età. Con il suo romanzo generazionale, tocca le corde dell’anima dei suoi coetanei con una riflessione sul mondo di oggi che supera la letteratura di genere tracimando in una disanima sociale.
Il sole è alto nel cielo. Gli umani si svegliano, chi si prepara per andare a scuola o chi al lavoro e fra questi molti credono di essere i soli a dominare la terra. Non molto lontano da loro si muovono altre creature dall’aspetto umano, ma che sanno richiamare su di loro l’anima dei lupi: sono licantropi, muta forma.
In un paese pressoché sconosciuto del Piemonte risiede una comunità che apparentemente si occupa del recupero di ragazzi difficili e talvolta orfani. È così, ma i ragazzi, così come gli educatori, sono tutti uomini lupo.
Maila è una di loro, ha diciotto anni, si veste di nero, ordina scarpe e libri da Internet e fa esperimenti con erbe, fiori e piante. Non parla volentieri con gli alti, a differenza loro vive con conflitto la sua natura; spesso vorrebbe essere una ragazza normale, ma le è concesso tutto tranne questo. Anche per lei, come per gli umani, la giornata che sta avendo inizio sembra comune, ma non è così.
La quiete del paese è interrotta: due grossi lupi aggrediscono un uomo del posto. Da quel momento per Maila tutto cambierà: le apparirà uno strano segno sul petto, incontrerà un ragazzo dal nome misterioso e dovrà salvare la sua gente dall’attacco degli Artigli Rossi, un gruppo di licantropi assettati di odio e carne.
Ed eccola Maila, in viaggio fino agli Alti Tatra, accompagnata da Othar, un valoroso guerriero. Riuscirà a portare la testa del capo dei nemici nel regno sotterraneo di Ayta, il luogo di confine fra la vita e la morte, in cui i lupi accompagnano le anime dei defunti nell’aldilà?
Una cornice fantasy per tanti temi di bruciante attualità come l’inquietudine degli adolescenti, la necessità dell’integrazione, le regole del “branco”, la diffidenza e il pregiudizio nutrite nei confronti di chi non ci somiglia. Camilla Morgan-Davis, giovane promessa del fantasy, parla il linguaggio della sua età. Con il suo romanzo generazionale, tocca le corde dell’anima dei suoi coetanei con una riflessione sul mondo di oggi che supera la letteratura di genere tracimando in una disanima sociale.
TRAMA
Ad Amadriade, Maila, la ragazza con sangue di lupo, affida alla Luna il
suo desiderio più intimo. Ritrovare Ren, il suo amore, il suo Othar.
Solo una nuova visione, un nuovo sogno, potrebbe indicarle il luogo in
cui lui è tenuto prigioniero o dove il suo corpo è stato abbandonato.
I sogni di Maila sono però minacciati da alcuni Demoni, i Velatori, che vogliono impadronirsi della sua mente per accedere al regno della Luce e perdere la loro essenza di Ombre. Intanto, i Disincarnati, gli antichi nemici dei licantropi, hanno allestito una cellula segreta a Ochate. In questo paese del nord della Spagna, tengono prigionieri gli uomini lupo cercando l’Arma Celeste, un pericoloso veleno – custodito da secoli in un luogo misterioso – in grado di sterminare ogni lincantropo. Maila sarà chiamata ancora una volta a onorare il suo ruolo di Prescelta. Lascerà Amadriade per mettersi in viaggio verso la città spagnola di Ochate. Affronterà la minaccia dei Velatori e la furia dei Disincarnati che incombe sul destino del suo popolo. Forse la Luna veglierà sul suo amore per Ren.
I sogni di Maila sono però minacciati da alcuni Demoni, i Velatori, che vogliono impadronirsi della sua mente per accedere al regno della Luce e perdere la loro essenza di Ombre. Intanto, i Disincarnati, gli antichi nemici dei licantropi, hanno allestito una cellula segreta a Ochate. In questo paese del nord della Spagna, tengono prigionieri gli uomini lupo cercando l’Arma Celeste, un pericoloso veleno – custodito da secoli in un luogo misterioso – in grado di sterminare ogni lincantropo. Maila sarà chiamata ancora una volta a onorare il suo ruolo di Prescelta. Lascerà Amadriade per mettersi in viaggio verso la città spagnola di Ochate. Affronterà la minaccia dei Velatori e la furia dei Disincarnati che incombe sul destino del suo popolo. Forse la Luna veglierà sul suo amore per Ren.
Regoline:
1) Per partecipare è necessario lasciare un commento in questo post rispondendo a questa domanda:
"Che cosa rappresentano per te i libri e perché ami leggere?"... secondo me è una domanda solo apparentemente semplice... attenzione perché la mia decisione dipenderà molto da questa risposta!
2) Se avete un blog, esponete il banner del "regalibro" a cui partecipate.
3) Fornite un indirizzo e-mail al quale poter essere contattati. Se non volete renderlo pubblico, potete inviarlo in privato al mio contatto: claudia.gianasso@libero.it
<a href=”http://locandalibri.blogspot.it/2013/01/terzo-e-doppio-regalibro.html”><img
src=”http://i50.tinypic.com/8yz1g1.jpg”></a>
ciao
RispondiEliminaleggere mi piace molto. Sono sincera prima leggevo di più. La lettura è un bellissimo passatempo, la lettura è cultura, la lettura è anche fantasia, leggendo entro nel racconto, nella storia e mi fa sognare e mi fa entrare nel mondo del libro che sto leggendo.
Ciao, Clody! :)
RispondiEliminaFantastica domanda, non si può che rispondere spontaneamente!
I libri per me sono come degli amici veri che non ti abbandonano mai, che sono sempre lì per te quando ne hai più bisogno e ti danno conforto nei momenti di tristezza, ti assecondano nei momenti di gioia.
Amo leggere perché mi piace abbandonare il mio mondo almeno per un po'; teletrasportarmi in altri luoghi; fare nuove conoscenze; innamorarmi dei ragazzi super perfetti che caratterizzano i romanzi; scoprire la creatività dell'autrice, ma anche il suo talento nel narrare.
E' questo ciò che penso,
veronicamills@live.it
Ho inserito il banner sulla sidebar di dx :))
EliminaCiao partecipo molto volentieri espongo il banner nella mia pagina iniziative varie.
RispondiEliminaRispondo alla domanda:
Da sempre ho amato leggere per evadere nei diversi luoghi di ambientazione o tuffarsi nelle trame o immedesimarsi un un personaggio, un libro ti fa distaccare dal mondo che ti circonda, ti è amico, compagno fedele e quando la lettura finisce resta una bella sensazione soprattutto se cio' che hai letto ti è piciuto e ti ha coinvolto!
Questo che ho scritto è la mia emozione per tanti libri letti nella mia vita, tralasciando il discorso dei testi scolastici che pur essendo libri do loro l importanza come strumento di conoscenza e quindi sono diversamente d impatto emotivo per quanto mi riguarda!
Un caro saluto a te ed a tutti i lettori!:-)
fioredicollina@yahoo.it
Ciao!! Partecipo molto volentieri!!!=)
RispondiEliminaPer me leggere significa evadere dalla reltà, vivere innumerevoli nuove esperienze tramite gli occhi della mente, visitare luoghi che nemmeno esistono e tempi ormai passati, provare la più vasta gamma di emozioni immaginabili. Un libro è un amico fedele che ti sta accanto in qualsiasi momento tu desideri; sa farti ridere, piangere, provare pena, ansia, gioia; è un amico che desideri conoscere sempre più, che non riesci ad abbandonare fino a che non hai saputo tutto ciò che c'era da sapere su di lui, arrivando alla sua conclusione, ma che, a quel punto, non vorresti abbandonare, seppure sia inevitabile, e allora lo ricominci da capo per imprimere nella tua mente ogni singolo dettaglio, per conoscerlo in profondità e scoprire tutti quei dettagli che durante la prima affrettata lettura (a causa della foga di terminarlo) erano passati inosservati. E' un amico sempre disponibile e che non si stanca mai di farti emozionare.
mari_93.p@hotmail.it
Sembra facile rispondere ma cavolo non lo è :p
RispondiEliminaAllora per me leggere vuol dire viaggiare, io non amo viaggiare fisicamente odio il dover fare valigie, programmi.. invece con i libri sono sempre pronta ad esplorare qualunque parte del mondo io desideri, dalle remote campagne dell'800 alla Russia, da New York a Londra senza valigie e fatica, solo con la voglia si esplorare e scoprire.
Leggere per me è stare in compagnia di amici fidati, unici, che non ti giudicano, ma ti stanno vicini in qualunque momento della tua vita, ti sanno tirar su il morale e ti sanno far commuovere come in pochi, ti parlano se tu vuoi o sanno stare in silenzio.
Leggere per me significa evadere... evadere da una quotidianità a volte pesante, piena di problemi, a volte triste, loro invece ti accolgono nella loro realtà, riuscendo a farmi chiudere quella porta per tutta la durata del mio viaggio li con loro senza pensare a cosa ci sarà dopo.
Inoltre la lettura ti arricchisce intellettualmente, spiritualmente, ti amplia il modo di vedere le cose, ti insegna come una mamma fa con il proprio bimbo, ti consiglia e ti fa ragionare, ci fa crescere...
Penso che la lettura sia tutto, e credo che chi ha l'amore per la lettura ha ricevuto un grande dono ^_^
Da quando leggo la mia vita è cambiata parecchio, in meglio, mi sento diversa, più matura e consapevole ^_^
happyredbook@hotmal.it
ho condiviso nel mio blog: http://happyredbook.blogspot.com/
*-* questi libri sono nella mia wishlist da troppo tempo..
RispondiEliminafin da quando era bambina i miei genitori mi portavano tutti i sabati in biblioteca. Io mi divertivo un sacco a sfogliare i libri e a farmi leggere le storie, quando ancora non sapevo leggere. Quando ho iniziato a leggere da sola portavo a casa una montagna di libri e anche se non riuscivo a leggerli tutti nel mese di prestito concesso mi piaceva averli sul comodino, sfogliarli e ammirare le copertine. Sono sempre stati presenti nella mia vita, non ho mai passato un periodo senza avere in lettura uno o due romanzi: nel corso degli anni ho spaziato di genere in genere, ho letto tantissime storie che mi hanno arricchito più di quanto potessi immaginare, mi hanno fatto ridere, piangere, dato consigli, emozionato, fatto visitare posti fantastici e fatto innamorare. Non potrei immaginare una vita senza di loro perchè ormai fanno parte di me, tanto che mi piacerebbe lavorare coi libri in una casa editrice o in una libreria.
grazie per l'opportunità :)
mail: sofia.p93@outlook.com
Ciao Claudia... eccomi qui!
RispondiEliminaBellissimo questo terzo regalibro... tento la fortuna anche io!
La domanda che proponi è interessante e - hai proprio ragione - per nulla facile... da rispondere. Leggo "seriamente" dall'età di quindici anni... prima, i libri non erano altro che torture di carta, con cui gli insegnati avevano la pretesa di incasinarmi le vacanze estive (leggi... Elisa! Leggi...) poi è successo che, durante una vacanza al mare insolitamente ed ininterrottamente piovosa, io fossi sprovvista delle mie letture estive. E' stata una fortuna trovare l'edicola poco lontano dall'appartamento molto ben fornita. Ho cominciato ad appassionarmi ai romanzi della Woodiwiss, mi sono disperata alla notizia della sua morte e ho letto l'ultimo suo libro talmente tanto lentamente, per paura di arrivare troppo presto all'ultimissimo punto, che - una volta arrivata alla fine - quasi non ricordavo più tutto il resto. Inesorabilmente, i suoi personaggi sono diventati compagni di viaggio nella vita, amici presenti, anche se solo su carta... allora, ho cominciato a cercare altre letture che facessero al caso mio... lentamente, mi sono aperta ad altri generi, ho sperimentato, a volte ho cominciato senza finire, altre... ho apprezzato talmente tanto, da leggere e rileggere e rileggere... ecco, allora, il mio motivo... mi piace tanto leggere perché in ogni libro trovo un po' di me, ma anche un po' di quello che vado cercando nel mondo... con la speranza che, se esiste in un libro, prima o poi io possa avere la fortuna di dire: esiste anche nella mia vita... l'attesa che quello che gli occhi trovano in macchie di inchiostro, il cuore ha già trovato nello scorrere delle giornate. Ti auguro una buona serata e - sempre - una buonissima lettura.
L'e-mail: elisa.vagnarelli@gmail.com
comincio da adesso ad incrociare le dita. Grazie di tutto!!! A presto ;-)
OMG!!!*________* Voglio questi romanzi da tantissimo tempo!!! che bello vederli in un giveaway!Mi hai proprio rallegrato la giornata Clody!!! ^-^
RispondiEliminaAllora a me piace molto leggere...a volte leggo un libro in pochissimi giorni altre invece ci posso mettere anche un mese...dipende sempre dal libro e dal mio stato d'animo...Per me i libri sono speciali, ogni volta che entro in libreria ci vorrei rimanere un sacco di tempo a sfogliare e guardare tutti i libri uno per uno, per paura di poter farmi scappare proprio quello giusto!Leggere per me vuol dire catapultarmi in un nuovo mondo e diverso da quello in cui vivo e staccare dalla vita monotona di ogni giorno...anche solo un capitolo può bastare!ma l'importante è leggere almeno un po' ogni giorno!
Credo di aver iniziato a leggere seriamente quando ho letto "Una bambina" di Torey L. Hayden...non mi ricordo bene in che anno ma ero abbastanza piccola però mi ha cambiato la vita...Ho scoperto che leggere è una cosa stupenda che mi ero lasciata sfuggire per troppo tempo!
Il mio sogno è aprire una libreria ma non credo che farei molti affari!Comprerei tutto io stessa!ahahah ^-^
Tantissimi auguri per il compleanno del Blog!
Purtroppo non ho un blog ma ho condiviso sulla mia pagina Facebook:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=316545875131539&set=a.159302267522568.32407.150644381721690&type=1&theater
E sul mio profilo Twitter:
https://twitter.com/Sarinax7x/status/289119922494246912/photo/1
La mia mail: sarina_igle@live.it
Grazieee!!!
Ops Clody scusami ho sbagliato il banner! D=
EliminaQuesti sono i link giusti dove ho condiviso
Facebook:
http://www.facebook.com/photo.php?fbid=316550105131116&set=a.159302267522568.32407.150644381721690&type=1&theater
Twitter:
https://twitter.com/Sarinax7x/status/289123042616025088/photo/1
Ciao Claudia,
RispondiEliminaper me leggere è un modo di imparare a conoscere il pensiero altrui;
è allargare la mente verso nuovi orizzonti sconosciuti;
è condividere le emozioni altrui interrogandomi interiormente;
é apprezzare l'impegno di coloro che si mettono in gioco
Partecipo volentieri al tuo 3° regalibro e approfitto ancora per ringraziarti dello spazio che hai dedicato a TRENTATRE' NOTE DI POESIA.
Un abbraccio e condivido in valzerdiemozioni.
Simo
s.simo72@gmail.com
PArtecipo molto volentieri.. :) grazie per questa occasione..sono da un pò di tempo che voglio leggere questo libro, ma non ho avuto l'opportunità!
RispondiEliminaNOn ho iniziato prestissimo a leggere, elementari e medie odiavo leggere, non potevo vedere nessun libro, soprattutto per colpa di quei libri che mi imponevano a scuola, forse se potevo scegliere, non arrivavo a odiare QUALSIASI libro, poi 4 anni fa è arrivata la svolta, tramite la mia passione per i vampiri mi sono avvicinata alla lettura, e non mi sono più staccata!
I libri mi hanno aiutato in periodi difficili della mia vita, mi hanno preso per mano ed aiutato ad alzarmi e ad andare avanti.
Per me significa, evadere dalla realtà, conoscere mondi pieni di colori, e soprattutto di speranze. I libri sono la mia ancora di salvezza, non solo nei momenti bui ma anche in quelli belli. Vorrei potermi un libro da tutte le parte, mi fa sentire sicura.
Mary.mary1993@yahoo.it
Ho condiviso qui:
http://www.facebook.com/allstar.converse.16/posts/125222010979353
Un libro è un nuovo mondo a cui posso dare una sbirciatina nel momento in cui ne apro le pagine ed vivo la storia con i suoi personaggi. Mi piace pensare che, una volta finito, continui il suo percorso indipendentemente dal lettore e non aspetti altro che essere riaperto per raccontare cosa sia successo di nuovo...
RispondiEliminaQuesto è il motivo per cui mi piace leggere: immaginare che non ci sia una vera fine e che i protagonisti siano miei compagni di viaggio per il tempo in cui sono in loro compagnia.
Buon Compliblog!
Ciao e grazie.
Il mio indirizzo e-mail: pzzanna@libero.it
Ciao, sono capitata qui passando per un altro blog ed ho letto la tua domanda. Ho deciso di partecipare anch'io perché ci sono in palio due libri. Se potessi, riempirei la casa di libri! Per me un libro è un tesoro prezioso che deve essere conservato nel tempo perché racchiude quella fantasia e quella magia infinita che nella vita reale sono vietate. Leggere è sapere, è conoscenza, è maturare. Ma allo stesso tempo è una risorsa che ti mantiene giovane e ti fa vivere a lungo. Sto trasmettendo l'amore per la lettura anche a mia figlia e niente mi ripaga di più nel vedere che li ama come li amo io. E' ancora piccolina e li sfracella, ma non ho nessuna intenzione di buttarli nel rogo. Con un po' di colla e scotch possono durare finché non sarà un po' più grande e sarà lei stessa a riordinarli nella sua libreria. E poi, vuoi mettere il profumo che le pagine acquisiscono nel corso degli anni? Altro che libri elettronici... non li sopporto, anche se sono un piacevole salvaspazio... Mi hai dato un'idea... a giorni pubblicherò un post con il mio libro più anzianotto... quelli che mia mamma mi ha passato non fanno testo, sono addirittura antichi! Ode alla lettura! Ode ai libri!
RispondiEliminaInvierò e-mail privata per indirizzo e diventerò tua follower! Buonanotte!
Ciao. I personaggi dei libri che leggo, in genere quelli che mi colpiscono di più, rimangono in un cassetto della mia memoria e a volte te li ritrovi nei sogni senza nemmeno che tu te ne renda conto. Nei libri più avvincenti, i personaggi diventano quasi parte della tua quotidianità e appena chiudi la copertina del libro che hai finito di leggere, vorresti già sapere quali avventure saranno riservate al protagonista. Se il seguito non è ancora stato scritto magari lo immagini e ti piacerebbe iniziare a scriverlo tu. E poi la voglia di rileggere....infatti preferisco comprare libri piuttosto della biblioteca, perchè spesso mi viene voglia di andarli a riprendere e ripetere le frasi che più mi sono rimaste dentro di un personaggio. A volte in situazioni difficili ti chiedi come si comporterebbe al posto tuo. Amo molto i personaggi che ti lasciano il segno.
RispondiEliminaLa mia mail è unacrocettasopra@libero.it
Un saluto
partecipooo ecco la mia e-mail ilregnomagicodiarwen@libero.it
RispondiEliminaper me i libri sono un regno magico che ci aiutano a distaccarci dalla vita reale, ti portano in un mondo dove tutto e possibbile, cavalieri misteriosi, avventure stratosferiche tutto cio che non è possibbile ottenere nella vita reale nei libri puoi averlo, mi piace tantissimo immedesimarmi nella protagonista principale dell'romanzo che sto leggendo cosi facendo provo delle emozioni indescrivibbili e vivo le sue avventure in prima persona ma la cosa belle e che quando finisci di leggere e vai a dormire se quello che hai appena finito ti ha colpito veramente tanto quando meno te lo aspetti te lo ritrovi nei sogni magari non so in una situazine un po particolare ^_^
Leggere è sognare e respirare dopo una lunga giornata in cui senti che il mondo che ti circonda non è come lo vorresti,e non senti di appartenergli.
RispondiEliminawirealtervista@gmail.com
Partecipoooo!! :D Adoro i licantropi... *-*
RispondiEliminaI libri per me sono amici con cui passare del tempo e vivere mille avventure.. Sono un rifugio per quando la vita cade nella monotonia.. Sono una porta che mi conduce in tanti mondi diversi.. Leggere è sognare ad occhi aperti, vivere le vite dei personaggi, fuggire dalla realtà, scoprire nuovi mondi e imparare.. Soprattutto imparare.. Ogni in libro ha qualcosa da insegnarci, anche il più "banale".. Ci lascia qualcosa che ci arricchisce e ci permette di vedere cose che, prima di leggerlo, non vedevamo.. :)
mail: citylive@hotmail.it
ho condiviso su fb:
http://www.facebook.com/sara.laddy.9/posts/155773194569707
Rispondere alla domanda non è poi così semplice: non sono cresciuta leggendo, ma fin da piccola mi piaceva andare a leggiucchiare le storie che c'erano sul mio libro di antologia. Mi sono appassionata realmente alla lettura verso i dodici\tredici anni; in un periodo molto brutto della mia vita causa "lutti e cuori spezzati". E da lì tutto in discesa, divoravo un libro in una sola giornata e alla fine mi sentivo come se un pezzo di me se ne fosse andato e provavo una forte invidia per i protagonisti che vivevano emozionanti avventure.
RispondiEliminaPosso dire senza ombra di dubbio che i libri rappresentano per me un'ancora di salvezza, mi hanno salvato in passato e mi salvano tutt'oggi. Non passa giorno in cui non legga, se non un libro una storia pubblicata online ma comunque leggo; perché anche se per poco tempo, riesco a evadere e a liberare la mente da tutti i problemi e riesco finalmente a essere me stessa!
email: marinacipolletta@virgilio.it
FB: Marina Cipolletta
Per me leggere è una fantastica avventura, un viaggio che mi sorprende ogni volta. La magia della lettura è quella di poter immergersi in nuovi mondi o in epoche passate senza muoversi di un millimetro, con la sola fantasia. Per me i libri sono il tramite tra la realtà e la fantasia, dei piccoli tesori da custodire con cura. Quando leggo mi estraneo totalmente dalla realtà, dimenticando dove mi trovo. Durante la lettura, a volte, riesco a immedesimarmi in alcuni personaggi: riesco a sentire quello che sentono loro e, in alcune parti, i sentimenti che fuoriescono dal libro sono così reali da poterli quasi toccare. Senza la lettura sarei sicuramente una persona diversa, leggere mi ha cambiato totalmente e ringrazio tantissimo chi mi ha iniziato alla lettura regalandomi il mio primo libro :)
RispondiEliminaLa mia mail: alessialongobardi@hotmail.it
Ho condiviso qui: https://twitter.com/Le_xy93/status/291570394543038464
Grazie mille per quest’opportunità! Incrocio le dita :D
questi due libri ce li ho in wish list da tempo ma ahimè le finanze non sono infinite...
RispondiEliminaleggere per me è in primis evasione, non che non mi piaccia la mia vita ma è bello perdersi nell'esistenza e nei problemi degli altri
in secondo luogo leggo per imparare, ogni romanzo ci insegna qualcosa... mi da ispirazione per viaggi, per interessarmi di pittura, di poesia, di scultura, di storia, di musica...
dovessi perdere la vista sarebbe una tragedia perchè non producono abbastanza in fretta audiolibri!!!
mammasuperabile@gmail.com
Leggere:
RispondiEliminaè un viaggio, una scoperta ti fa volare in un'altro mondo, riesci a staccare dalla realtà, dai problemi e ti trasporta in un mondo dove ogni cosa è possibile magia, amore, felicità;in ogni nuovo libro che si inizia a leggere sei una persona diversa una contessa, un pirata,un soldato, una donna che aspetta l'amore tanto atteso. La lettura è un grande "insegnamento di vita", senza di esso l'uomo non ha qualcosa per cui poter sognare ed imparare.
Amo dei libri la capacità di avvolgerci completamente.
RispondiEliminaPossiamo sentire il profumo della carta nuova, l’odore intenso dell’inchiostro appena stampato. Possiamo ascoltare e lasciarci cullare dal suono che emettono le pagine quando le facciamo scorrere. Possiamo toccare, sfogliare e sentirne la consistenza tra le dita.
Ci perdiamo dentro, a questa strana creatura che è il libro. Il tempo scorre anche lì e noi non ce ne accorgiamo. D’un tratto voliamo in groppa ad un drago e l’attimo dopo siamo coricati sotto alle coperte a ripensare a quell’incredibile avventura.
Ci chiediamo come mai non possiamo essere lì, perché non possiamo sentirci completamente liberi di vivere davvero quelle storie che tanto ci catturano e ci ammaliano.
In realtà è così semplice la soluzione.
Basta un pizzico di fantasia.
E se avrete bisogno di me sarò proprio lì. Aprite quelle pagine e mi troverete.
La mia mail è
sweepertk@gmail.com
Bella domanda...io non me l'ero mai fatta...Fin da bambina leggevo tantissimo, soprattutto romanzi d'avventura, che vivevo con la fantasia. Spesso rileggevo i libri che più amavo e che conservo ancora ^_^ Inutile dire che la mia libreria è stracolma. Credo che per me leggere sia come respirare. Fa parte della mia natura ed è necessario per far vivere la mia fantasia.
RispondiEliminaanto@ildecoupagediantonella.net
http://ildecoupagediantonella.blogspot.it/
Partecipo volentieri! Questa saga mi ha sempre incuriosito, ma purtroppo non ho mai avuto l'occasione di leggerla...
RispondiEliminaHo messo il banner nel mio blog e la mia email è clary1997@live.it
La domanda che hai fatto è bellissima e concordo con te: non è semplice rispondere!
Mi verrebbe da dire una delle solite frasi fatte, tipo che "leggere è sognare ad occhi aperti, vivere milioni di vite, evadere dal mondo reale ecc.."; e forse sembra scontatissimo, ma è proprio per questo che leggo. Perché la lettura è come un amico che, nonostante tutto, ci sarà sempre per me. Non devo temere che se ne vada, che mi abbandoni o che mi tradisca. E' un amico a cui confidare segreti, da cui farsi consolare, con cui trascorrere ore ed ore di felicità. Ed il bello è che c'è un libro giusto per ogni momento.
Se ho voglia di ridere, mi basta leggere una commedia, se ho voglia di riflettere devo cercare un libro profondo e magari un romanzo di formazione, se ho voglia di commuovermi devo leggere un libro drammatico, se ho voglia di fuggire da questa realtà non devo fare altro che leggere un bel fantasy e lasciarmi catturare dalle parole dell'autore.
Questo è quello che adoro più di tutto: il fatto che i libri mi danno quello di cui ho bisogno, qualunque cosa sia.
Senza contare quello che possiamo fare con un libro in mano. Magari ho appena passato una giornata noiosa o banale e mi sento scoraggiata per qualche motivo; vado a casa, apro un libro, e di colpo mi sento meglio. Per quale motivo? Perché mentre nella mia vita non sono altro che ME STESSA, quando leggo posso essere chi voglio. Divento d'un tratto una guerriera, una cacciatrice, una nobile dell'Ottocento, una creatura magica. Visito l'Italia, Praga, l'America, il Mondo Emerso e in luoghi che nemmeno esistono. Vado a scuola ad Hogwarts, combatto nell'Arena, scappo nelle Terre Selvagge, scateno una rivolta. Abito nel presente, nel passato e nel futuro. Quante persone possono dire di aver fatto tutto questo? Solo noi. Solo i lettori.
Ecco perché leggo.