martedì 30 aprile 2013

Terza tappa della lettura collettiva: "Enelsin Artigton e la Petra Regia"

 

Buongiorno amici e benvenuti alla Locanda dei Libri!
Oggi tocca a me parlarvi del libro Enelsin Artigton e la Petra Regia, scritto da Annarita Pizzo.
Le informazioni sulla trama e una breve biografia dell'autrice le troverete cliccando QUI

Lascio i link per chi si fosse perso le precedenti tappe della lettura colletiva:
Prima tappa sul blog "My secret diary"
Seconda tappa sul blog "Little Princess Book" 
Quarta tappa sul blog "Un'altalena di emozioni" 
L'ultima tappa si svolgerà sulla pagina Facebook Enelsin Artigton e La Petra Regia 


Mi rendo conto di essere una voce fuori dal coro in questa lettura collettiva, ma purtroppo, con rammarico, devo ammettere che a me questo libro non sta piacendo molto.
Fin dalle prime pagine il confronto con la saga di Harry Potter per me è stato inevitabile. Ho letto i romanzi scritti dalla Rowling e ho avuto l'impressione che in Enelsin Artigton e la Petra Regia l'autrice abbia emulato stile e contenuti di questo grande fenomeno letterario.
Ma la mia critica non va tanto alla forma, che è fresca, carina e divertente, quanto al contenuto vero e proprio: ho trovato troppi punti in comune con la storia di Harry Potter e (i fan del maghetto più famoso del mondo mi capiranno!) questo mi ha tolto un po’ la soddisfazione di gustarmi il romanzo.
Le analogie vanno dalle più marginali a quelle sostanziali: quadri mutaforma, civette e gufi addetti alla posta, stazioni magiche, piante che chiacchierano, tutta una serie di arnesi e suppellettili incantati che equipaggiano questo mondo stregato abitato dai maghi e un'Accademia delle Scienze Magiche. Tra le altre cose, la storia di svolge nei pressi di Londra, proprio come per Harry Potter.
C'è anche un mago spietato dalle fattezze quasi irriconoscibili, Perfidus, un concentrato di morte e male assoluto, un corpo ormai deformato dalla magia malvagia. Un essere immondo temuto da tutti i maghi, che ha un disperato bisogno della Petra Regia per poter sopravvivere, dato che il Male lo sta consumando.
Mi è subito parso naturale il confronto tra la Petra Regia, cristallo fonte della magia, e la Pietra Filosofale potteriana, come anche l'eccessiva somiglianza tra Perfidus e Voldemort.
Continuando con la lettura scopriamo anche l'esistenza di Salumè, una salamandra magica dagli occhi malevoli, il malvagio famiglio di Perfidus... ruolo molto vicino a quello di Nagini, il serpente da compagnia di Lord Voldemort.
Al centro di tutto vi è la lotta fra la magia buona e la magia cattiva, una lotta per il potere che costerà molte vite: infatti i seguaci di Perfidus reclutano tutti i maghi che si fanno corrompere dal potere del Male, mentre coloro che non si piegano a questa forza oscura vengono torturati e uccisi.
Il destino del mondo della magia è tutto nella mani di un Prescelto, Adrian, che secondo un'antica profezia lui solo potrà evitare che il mondo venga stravolto dalla magia cattiva.
Se ad un certo punto fosse spuntato fuori un ragazzino con tunica nera, occhialetti tondi e una civetta sulla spalla... non mi sarei affatto stupita!
Mentre le mie compagne di lettura sono rimaste entusiaste di questa somiglianza tra
Enelsin Artigton e la Petra Regia e l'universo potteriano, io non posso dire lo stesso.
Credo che si riveli un'arma a doppio taglio accostare così tanto un romanzo ad un mostro sacro della letteratura dedicata al wizarding world
Non credo che l'autrice abbia scritto in mala fede, perché si avverte la passione e l'impegno con cui ha condito le pagine di Enelsin Artigton e la Petra Regia... ma forse si è fatta trasportare un po' troppo dall'entusiasmo per il mondo della magia di Harry Potter, che quasi tutti amano.

4 commenti:

  1. grz per avermi dato l'occasione di postare la quarta tappa sul mio blog!

    RispondiElimina
  2. Tesorio accettiamo le tue critiche in fondo ognuno e libero di dare il prorio parere e se non ti è piaciuto non te ne facciamo una colpa anzi le critiche aiutano a crescere tranquilla ^_^ , io lo ammetto fin dall'inizio avevo notato una somiglianza con i libri della Rowling anche se premetto che non gli ho letti, ma nonostante tutto questo genere mi piace tantissimo e in automatico ne risusulto entusiasta ^_^

    RispondiElimina
  3. Ciao Clody, ti ringrazio per aver espresso la tua opinione e per avermi dedicato un pò del tuo tempo e del tuo spazio.
    Dall'altra parte non si può piacere a tutti e le critiche costruttive mi fanno molto piacere!
    Grazie ancora,
    Annarita

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie a te Annarita, per avermi dato la possibilità di leggere il tuo libro!

      Elimina

 

blogger templates | Make Money Online