Locanda dei Libri: Recensione di "In ricordo di noi"

Carissimi lettori benvenuti ad un nuovo appuntamento con la Locanda dei Libri!

Come vi dicevo in questo post, ho avuto il piacere di conoscere Rossella Martielli tramite blogger, e ho letto il suo primo libro, In ricordo di noi, di cui sono lieta di pubblicare la recensione...la mia prima recensione di questo blog ^_^

Alice è una semplice ragazza di vent'anni, con una mamma premurosa e affettuosa, un lavoro part-time in libreria, frequenta l'Univeristà a Bari e ha un fidanzato più affezionato alla sua superficiale vita sociale che a qualsiasi altra cosa.

L'esistenza di Alice si svolge apparentemente nella normalità, tra studio, lavoro, amiche e fidanzato. Ma qualcosa di doloroso si agita dentro di lei, le sue notti sono sconvolte da spaventosi ed angoscianti incubi.
Inoltre Alice inizia ad avere strane intuizioni, a volte vere e proprie premonizioni.
Ben presto all'università incontra una persona che sconquassa i suoi sensi e quelle che lei credeva le sue certezze: Alex, un misterioso e sfuggente ragazzo biondo, con profondi occhi blu.
Naturalmente Alice non rimane indifferente al suo fascino, ma la cosa più inquietante è che lei aveva già visto quel ragazzo nei suoi incubi.
Alex inizia immediatamente a dimostrare un insolito interessamento per alice: a volte è affettuoso, altre invece risulta stranamente distaccato e pensoso, ma senza perderla mai d'occhio.
Intanto Alice, lavorando nella libreria del signor Grant, viene in possesso di un libro di valore, di origine sconosciuta, il quale contiene una serie di leggende popolari: è così che la ragazza scopre la leggenda della "Fontana rossa", da cui rimane molto impressionata.
Il rapporto con Alex si fa sempre più intimo, anche se il ragazzo tradisce uno strano distacco a volte, come se fosse frenato nei sentimenti. Inoltre, è misteriosamente interessato a conoscere nei minimi dettagli gli incubi di Alice.
Non voglio fare spoiler, quindi non rivelerò nulla né sul finale né sulla leggenda della "Fontana rossa"...dico solo che il finale mi ha sorpresa veramente, ben escogitato, triste e commovente. Ma doveva essere così, l'autrice ha fatto molto bene a non optare per un lieto fine, poiché si sarebbe rivelato stucchevole.
Quindi si...finale malinconico ma giusto per la storia.

Quando vi avevo presentato il libro l'avevo inserito nel genere thriller in quanto, documentandomi anche nelle librerie di vendita on-line, viene etichettato come thriller/mystery/sentimentale.....sbagliato!!!
Togliete thriller, mantenete un pò di mystery e consideratelo soprattutto sentimentale.
Io la definirei una storia sentimentale, con un alone misterioso e una sfumatura paranormale.
Ma non si tratta del solito "paranormal romance" farcito di vampiri, angeli o zombie, anche se per i miei gusti il personaggio di Alex è un pò troppo stereotipato dal punto di vista fisico.
E' sicuramente un libro indirizzato ad un pubblico femminile, in quanto emergono specialmente i sentimenti provati dalla protagonista, con scene molto romantiche e ben orchestrate.
Alcune circostanze potevano essere molto più indagate, rendendo così la narrazione più ampia e articolata; non mi sarebbe dispiaciuto se questo libro fosse stato più lungo!
Nonostante questo, l'ho trovata una storia fatta di parole vere, colma di emozioni, di sentimenti autentici, senza forzature.
Un romanzo estremamente coinvolgente, che si legge in fretta grazie ad una scrittura sciolta e scorrevole, per nulla monotona.
Con il suo stile Rossella Martielli sa catturare il lettore!
Certo, in qualche aspetto poteva essere migliore, ma tenendo nella giusta considerazione che si tratta del suo esordio letterario, io lo considero un buon trampolino di lancio.
In definitiva, prendendo in prestito le parole trovate sul blog ufficiale del romanzo, io ritengo che In ricordo di noi sia davvero una storia speciale!