Buongiorno carissimi lettori! Ecco per voi la mia recensione de "Lo specchio delle fate", di Jenna Black...ringrazio la Newton Compton Editori per avermi mandato questo libro!
Titolo: Lo specchio delle fate
Autrice: Jenna Black
Editore: Newton Compton
Anno di pubblicazione: 2012
Editore: Newton Compton
Anno di pubblicazione: 2012
Formato: Rilegato
Pagine: 288
Genere: Urban Fantasy
Prezzo di copertina: €9.90
TRAMA
Dana Hathaway non lo sa ancora, ma sta per cacciarsi davvero nei guai.
Quando sua madre si presenta al saggio di fine anno ubriaca, la ragazza
capisce di averne abbastanza: è giunto il momento di prendere un volo
che dagli Stati Uniti la porterà fino alla lontana Inghilterra. È
diretta verso la mitica città di Avalon, l’unico posto sulla terra in
cui il mondo umano e quello delle fate entrano in contatto e dove vive
il suo misterioso padre. Ad Avalon però, il viaggio comincia ad andare
storto e Dana si trova invischiata in un gioco molto pericoloso:
qualcuno sta cercando senza dubbio di farle del male. Ma soprattutto,
sembra che tutti vogliano qualcosa da lei: sua zia Grace, Ethan, un
affascinante ragazzo dotato di straordinari poteri, e Kimber, sua
sorella. Ma cosa, esattamente? Persino suo padre pare intenzionato a
tenerla all’oscuro di tutto quello che le sta accadendo… Intrappolata
tra due mondi, coinvolta in oscure trame di potere, la ragazza non sa
più di chi può fidarsi, ma ha capito bene che la sua vita non potrà più
tornare quella di una volta.
RECENSIONE
Tutti noi siamo abituati a pensare ad Avalon come all’isola leggendaria legata al mito di Re Artù. La varia letteratura fantastica si è da sempre sbizzarrita nel narrare di questa isola...basti pensare al “Ciclo di Avalon”, scritto da Marion Zimmer Bradley.
Adesso è giunto il turno di Jenna Black, che spoglia
Avalon della sua veste di nebbia e
leggenda, per proiettarla nel mondo reale e attuale.
Ne “Lo specchio delle fate”, infatti, Avalon è una
città dove esseri dotati di magia e umani convivono quasi
pacificamente…l’unico luogo dove la magia incontra la tecnologia del mondo
moderno.
In questa Avalon ci sono perfino delle grandi catene multinazionali,
come Starbucks!
Si
può quindi considerare una città moderna a tutti gli effetti….e, anche se
questo le fa perdere un po’ di quell’aura incantata tipica della leggenda, l’ho
trovato abbastanza originale!
Dana, la protagonista, mi è piaciuta, l'ho trovata convincente. E' una ragazza di sedici anni con annessi e connessi, con le sue fragilità e insicurezze, ma è anche caparbia e coraggiosa...maturata troppo in fretta a causa dell'alcolismo della madre. E' un po' troppo incline a prendersi una cotta al primo sguardo languido, ma anche questo fa parte della sua giovane età.
Sono curiosa di veder maturare Dana nei prossimi libri (dato che questo è il primo capitolo di una trilogia) e di scoprire quanto possano essere potenti i suoi poteri.
In questo primo romanzo lei è ancora un tenero bruco chiuso nel suo bozzolo, ma una forza magica potentissima si agita dentro di lei, qualcosa di cui non è ancora consapevole.
Come in ogni romanzo di genere Young Adults, anche qui c'è l'implicazione amorosa da parte della protagonista, però per fortuna non è il punto focale della storia.
Il padre di Dana mi ha incuriosita particolarmente: un uomo molto sicuro di sé, decisamente presuntuoso, ma con la figlia è totalmente disponibile, le vuole bene e il suo scopo è quello ti proteggerla, almeno apparentemente. Sembra sincero e onesto nei suoi confronti, ma fino a che punto? E' un personaggio ambiguo e sicuramente anche lui ha uno scopo da raggiungere, come tutti gli altri personaggi.
Il libro è scritto con mano sicura, ma con quello spirito fresco e molto spontaneo tipico degli anni dell'adolescenza; questo l'ho trovato appropriato dato che la storia è narrata in prima persona da Dana.
Il ritmo è incalzante...un romanzo che si legge molto velocemente, proprio perché la scrittura è sciolta e la storia appassionante.
Il ritmo è incalzante...un romanzo che si legge molto velocemente, proprio perché la scrittura è sciolta e la storia appassionante.
Quando alla fine ho chiuso il libro avrei voluto avere già il secondo a portata di mano, per scoprire come continua la storia! Anche perché il finale non è aperto...è apertissimo, spalancato!
Sono pienamente d'accordo con coloro che hanno notato che non mancano i soliti cliché, tipici di questo genere di libri: la ragazzina con un problema esistenziale alle spalle, il ragazzo "bello e dannato" (anzi, qui ce ne sono due), i dissidi con i genitori, un misterioso destino che la ragazza dovrà affrontare.
E' anche vero però che è un
libro facente parte del genere Young
Adults, e per questa ragione gli ingredienti base ci sono tutti...un po’ come
in un thriller ci aspettiamo di trovare la vittima, l'investigatore e il
killer.
"Lo specchio delle fate" non si distingue
per originalità, però l'ho trovato avvincente. Un libro adatto da
intervallare a letture più impegnative.
Consigliato? Ma si dai! Soprattutto ad un pubblico giovane.
Consigliato? Ma si dai! Soprattutto ad un pubblico giovane.
Ottima recensione Clody.
RispondiEliminaHo già questo libro a casa e devo ammettere che ho atteso la sua pubblicazione con molta impazienza ma dopo aver letto un pò di recensioni devo ammettere che la curiosità mi si è un pò smorzata.
Ripasserò comunque dopo averlo letto! ;)
bella recensione!anche io ho questo libro e come sara avevo molta voglia di leggerlo! le recensioni non sono state super posive però mi riservo il commento al termine della lettura! la tua invece mi da una speranza!^__^
RispondiEliminaSul mio blog c'è un premio per te! ^^
RispondiEliminahttp://happyredbook.blogspot.it/2012/05/premio-blog-portafortuna.html
la lettura "leggera" e piacevole fa bene, ogni tanto....!!! grazie per la recensione ^^
RispondiEliminaGrazie a te per averla letta! Concordo...ogni tanto una lettura leggera e spensierata, senza troppe pretese, è quello che ci vuole...soprattutto per chi, come me, sta sui libri a studiare un sacco di ore!
Elimina@Sara e Saya: beh...non è un capolavoro della letteratura fantastica, però è carino, fresco...senza avere troppe pretese può piacere.
RispondiEliminaInteressante...
RispondiEliminaMi sembrava di aver già letto la tua recensione ma non la ricordavo più! Non è ancora arrivato il momento giusto per questo libro.. con l'uscita del secondo volume della serie un po' mi sono incuriosita ma il feeling non vuole nascere!
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