lunedì 4 febbraio 2013

New entry in my library (31)


Buon inizio settimana e benvenuti ad una nuova puntata di New entry in my library :-)
Amici miei quanti libri da farvi vedere ho accumulato!!! Tra dicembre e gennaio le new entry sono state tante tante per fortuna!!!
Allora, per fare un po' d'ordine, oggi vi farò vedere dei libri che mi sono stati regalati per Natale e che non ero ancora riuscita a condividere con voi.


"L'incubo di Hill House" di Shirley Jackson
Editore: Adelphi
€14.80

TRAMA

Chiunque abbia visto qualche film del terrore con al centro una costruzione abitata da sinistre presenze si sarà trovato a chiedersi almeno una volta perché le vittime di turno (giovani coppie, gruppi di studenti, scrittori alla vana ricerca di ispirazione) non optino, prima che sia troppo tardi, per la soluzione più semplice - e cioè non escano dalla stessa porta dalla quale sono entrati, allontanandosi senza voltarsi indietro. Bene, a tale domanda, meno oziosa di quanto potrebbe parere, questo romanzo di Shirley Jackson - il suo più noto - fornisce una risposta, forse la prima. Non è infatti la fragile, sola, indifesa Eleanor Vance a scegliere la Casa, dilatando l'esperimento paranormale in cui l'ha coinvolta l'inquietante professor Montague molto oltre i suoi presunti limiti. E' piuttosto la Casa - con la sua torre buia, le porte che sembrano aprirsi da sole, le improvvise folate di gelo - a scegliere, per sempre, Eleanor Vance. E a imprigionare insieme a lei il lettore, che tenterà invano di fuggire da una costruzione romanzesca senza crepe, in cui - come ha scritto il più celebre discepolo della Jackson, Stephen King - "ogni svolta porta dritta in un vicolo buio".

Io ho visto il film tratto da questo romanzo: 
"Haunting-Presenze" (1999).
Mi era abbastanza piaciuto, poi ho scoperto che è la riproduzione cinematografica del romanzo della Jackson e mi è venuta una grande curiosità di leggerlo!


"Le lettere di Babbo Natale"
di J. R. R. Tolkien
Editore: Bompiani
€12,39

DESCRIZIONE

Dal 1920 e per oltre trent'anni Tolkien scrisse ai suoi figli, in occasione del Natale, una serie di lettere, qui raccolte, firmandosi come Babbo Natale. Infilate in buste bianche di neve, ornate di disegni, affrancate con dei francobolli delle Poste Polari e contenenti narrazioni illustrate e poesie, esse continuarono ad arrivare in casa Tolkien per oltre trent'anni, portate dal postino o da altri misteriosi ambasciatori. Una scelta di questi messaggi annuali, trascritti a volte in forma di colorati logogrifi, formano in questa fiaba intitolata "Le lettere di Babbo Natale".
Babbo Natale vive al Polo Nord, nella grande Casa di Roccia. Ha millenovecentoventi anni nel 1920, millenovecentotrenta nel 1930 e così via. Con lui vivono l'Orso Polare e i Cuccioli suoi nipoti; gli Uomini - di Neve e i loro bambini; gli Gnomi Rossi e gli Elfi (uno dei quali, Ibereth, diventerà segretario di Babbo Natale). L'Orso Polare lo aiuta a confezionare i pacchi coi doni; Pasku e Valkotukka gli scombinano l'organizzazione della casa; le renne lo accompagnano nei viaggi; gli Elfi difendono tutti contro i Folletti e Babbo Natale, tra un fuoco d'artificio dell'Aurora Boreale e una visita dell'uomo della Luna (impegnato a mettere ordine tra le stelle), passa il tempo, oltre che a consegnare doni, a descrivere (a disegnare) con ordinato disordine il disordinato ordine del (suo?) Mondo.

Non potevo non avere questo libro nella mia collezione... io che sono una grande appassionata dei libri del grande professore... il solo ed unico... Tolkien!!!


"Mastro Zacharius o l'orologiaio che aveva perduto l'anima"
di Jules Verne
Editore: Passigli
€8.00

TRAMA

Per la prima volta in Italia nella versione originale, il capolavoro fra i racconti giovanili di Jules Verne, il più grande pioniere della fantascienza moderna.
A Ginevra, nel medioevo, l'orologiaio più famoso della città, il vecchio mastro Zacharius, è convinto di esser riuscito a padroneggiare il tempo, avendo racchiuso una parte della propria anima in ogni pezzo da lui fabbricato. Ma un giorno gli orologi si fermano all'improvviso l'uno dopo l'altro e per Zacharius è la fine del suo orgoglioso sogno di dominio, a meno che non riesca a trovare l'unico orologio che ancora funziona. Seguito dalla figlia Gérande e dall'apprendista Aubert, il vecchio impazzito percorre dunque le solitudini alpine fino al castello di Andernatt, dove alla fine il tempo gli si mostrerà nei panni di un vecchietto grottesco e malefico.

Un racconto particolare, ma che purtroppo 
mi ha un pò delusa... ve ne parlerò!


Libro che vi ho presentato QUI

"La Fiamma e l'Arpa" di Ruth Nestvold
Editore: Armenia
€18.50

TRAMA

C'era una volta, in un tempo oltre la storia, in un'epoca quasi al di là di ogni immaginazione, una ragazza chiara come la luna che guardava un falò in sella a un cavallo. Il falò fa parte della storia, ma la principessa fa parte della leggenda. Tristano e Isotta, Tristan e Isolde, Essylt e Drust, Yseult e Drystan: i nomi variano, ma i due sono sempre stati innamorati, i più grandi innamorati che il mondo abbia mai avuto. La maggior parte delle cronache che li riguardano è iniziata con lui. Questa inizia con lei. Le vicende narrate nel libro, collocato a cavallo di due epoche distinte, si dipanano attorno alla vicenda dell'amore tragico tra Yseult di Eriu e Drystan di Dumnonia, sullo sfondo di un mondo agitato da violenti contrasti. Figlia della Regina delle Tuatha Dé Danann, Yseult è una principessa che detiene arcani poteri legati ad un'antica razza; malauguratamente, viene offerta in sposa a un sovrano romano-britannico quale contropartita per una tregua; la giovane, suo malgrado, è costretta a vivere in un paese nel quale la magia va morendo.

Quanto sono curiosa di scoprire questa storia!!!

8 commenti:

  1. l'ultimo mi attira moltissimo, aspetterò di leggere il tuo parere :)

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  2. Anche a me Angela mi attira un casino Clody ti ho inoltrato una e-mail fammi sapere se ti è arrivata un abbraccio

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  3. L'incubo di Hill House *-* è nella mia wish list :) Attendo il tuo parere!

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  4. "L'incubo di Hill House" di Shirley Jackson mi ispira un sacco! non avevo pensato al collegamente con il film! ora mi hai messo la pulce nell'orecchio..devo prenotarlo in biblio...@.@

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  5. "L'incubo di Hill House" è un classico immortale, va letto assolutamente! ^^ Io ne conservo un ricordo abbastanza vago perché la mia lettura risale a parecchi anni fa, a proposito... mi sa che prima o dopo dovrò ributtarci un'occhiatina! La storia forse non è nemmeno così esaltante... ma lo stile della Jackson sicuramente lo è! *__*

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  6. Mi stuzzica "L'incubo di Hill House" ... ma anche Tolkien, anche se non ho mai avuto il coraggio di leggere qualcosa di lui...

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  7. Ciao, mi attira "Le lettere di Babbo Natale"
    e
    "La Fiamma e l'Arpa"

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  8. le lettere di Natale le ho trovate in una biblioteca del mio quartiere dove spesso prendo in prestito dei libri e per un mesetto li ho a disposizione. sul mio blog vi è una pagina dedicata ai romanzi sceneggiati per film. se chi mi segue fa un passaparola, si può incrementare
    l'attività e l'iniziativa: preparare un commento, la propria opinione che faranno parte poi di una Pagina quella degli Amici di Simo-I contributi .
    saluti cordiali
    Simonetta
    P.S. spero sia meno pesante e il periodo problematico in famiglia

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