MiniRecensioni [5]

Salve lettori! Benvenuti ad una nuova puntata di "Minirecensioni", rubrica settimanale che ho creato per parlarvi di alcuni libri che ho letto in passato e che, per questo motivo, non sono abbastanza freschi nella mia mente per poter scrivere una recensione come si deve, completa ed esaustiva.

Poche righe che contengono le mie impressioni generali, ciò che mi ricordo del libro e quello che mi ha più colpita in positivo e in negativo.

Il libro di questa settimana è...

Titolo: Una vita diversa

Autore: Catherine Dunne
Editore: Tea
Anno di pubblicazione: 2004

 Formato: Brossura

Pagine: 389

Genere: Narrativa straniera

Prezzo di copertina: €9.00

 

TRAMA 

 

Intenso romanzo di Catherine Dunne ambientato nell'Irlanda di fine Ottocento, percorsa da tensioni sociali che annunciano la lotta per l'indipendenza dal Regno Unito, e segnata dalla nascita di una nuova coscienza femminile.

Una vita diversa narra la storia di Hannah, Mary ed Eleanor, tre sorelle di una famiglia agiata di Dublino, colpita da un improvviso rovescio della fortuna, e quelle di Mary e Cecilia, due ragazze di Belfast, appartenenti  alla classe operaia, avviate sin da giovanissime al duro lavoro della filanda.

Attraverso una sapiente esplorazione dei loro punti di vista di bambine, adolescenti e donne, Catherine Dunne segue le vicende delle sue "eroine" lungo trent'anni cruciali della loro vita e della storia irlandese.

Tutte, al di là della differente estrazione sociale, condividono il sogno di un'esistenza più ricca e piena, l'esigenza di un percorso di libertà che non ricalchi le orme delle loro madri, il desiderio insopprimibile di una vita finalmente diversa.

 

MINIRECENSIONE!

 

Catherine Dunne è davvero una brava scrittrice, il suo stile è scorrevole ed incalzante.

Questo non è un romanzo di avventura, ma il racconto della vita quotidiana delle protagoniste, che escono dal nido protetto dell'infanzia per entrare nel severo mondo reale, ognuna a mondo suo e secondo le proprie possibilità.

L'autrice irlandese ha un occhio di riguardo per la fedele ricostruzione del periodo storico; dipinge abilmente la situazione femminile (di diverse estrazioni sociali) nell'Irlanda di fine Ottocento. Per quanto riguarda questo aspetto mi ha colpita soprattutto la storia dell'infanzia di Mary e Cecilia che, ancora bambine, sono costrette ad affrontare davvero una durissima esistenza, fatta di dolore, privazioni e povertà. La Dunne ci offre uno sguardo piuttosto crudo di questa loro condizione. 

Ormai lo sapete... io strizzo sempre l'occhio alle storie ambientate in Irlanda ma, indipendentemente da questo, il romanzo mi è piaciuto, è molto coinvolgente e anche istruttivo dal punto di vista storico. Sicuramente più adatto ad un pubblico femminile comunque.

Leggendo "Una vita diversa" le cinque protagoniste suscitano molta empatia e, alla fine, ognuna di noi può proclamare la sua "eroina".