Cronache della Locanda: luglio 2012

Ciao amici! 
Oggi è il giorno della rubrica "Cronache della Locanda".

L'idea è nata dal blog Over the hills and far away ed è una rubrica mensile che ha lo scopo di riassumere ciò che è avvenuto nella Locanda dei Libri durante il mese, ad esempio: i libri acquistati, quelli ricevuti, le recensioni, i libri letti, le mini-recensioni, le interviste, i libri presentati, le novità, la lettura migliore e quella peggiore, ecc...

Insomma, niente di sbalorditivo... è solo un modo per fare il punto della situazione! E nel caso vi foste persi qualcosa, potrebbe essere utile anche a voi per andare a riprenderla ^_^

Libri letti 

“La grammatica dell'amore” di R. Carmona

“Il postino di Neruda” di A. Skàrmeta   

“Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina” di F. Flagg   

“La lunga notte” di L. Castillo

 

Recensioni   

“Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina” di Fannie Flagg (cliccami)

“I diari della bicicletta” di Gregorio Giungi (cliccami)

“Olivia ovvero la lista dei sogni possibili” di Paola Calvetti (cliccami)

“La grammatica dell'amore” di Rocio Carmona (cliccami)

Mini-recensioni  

 “La chiave Gaudì” di E. Martìn & A. Carranza (cliccami) 

 

Libri acquistati

Questo mese nessuno...

Libri ricevuti  

“I ricordi della casa sul lago” di Rosie Thomas

“La sposa spagnola” di Kathleen McGregor

“The sky is everywhere” di Jandy Nelson 

Novità in libreria 

“Senza di te” di Teresa Di Gaetano (cliccami)

“I ricordi della casa sul lago” di Rosie Thomas e “La sposa spagnola” di Kathleen McGregor (cliccami)

 

Ho presentato 
“Tracce” a cura di Costanza Bondi (cliccami)

“Ricette dalla Terra degli Elfi” di Giuliana Cerrato (cliccami)

 

 

Ed ora passo a decretare la lettura migliore e quella peggiore del mese. 

Sulla lettura migliore non ho assolutamente dubbi: “Mr. Zuppa Campbell il pettirosso e la bambina”!

E' una storia semplicemente meravigliosa, che con la sua semplicità ed autenticità mi ha fatto ridere e commuovere.

La lettura peggiore invece è stata “Il postino di Neruda”; non sapevo esattamente cosa aspettarmi da questo romanzo però non mi ha lasciato nulla di particolare. Tra qualche giorno comunque ne leggerete la mia recensione.